lunedì 21 luglio 2008

L' Unità di Italia non si tocca (Bossi fatti un trapianto di Neuroni)

Il Ministro della Repubblica Italiana Umberto Bossi, mentre scorrevano le note dell' inno di Mameli, inno ufficiale della Repubblica d' Italia, alle parole : "che schiava di Roma iddio la creò" ha alzato, con l'eleganza e l'educazione che lo contraddistinguono, il dito medio , come a dire "fanculo all' Italia".
Non pago, ha anche pronunciato parole razziste quali "al Nord d'ora in poi solo insegnanti Padani del Nord".
Come negli anni '60 "fora i terun", quest'uomo è rimasto regredito ed ancorato ad un odio ed ad un dualismo Nord- Sud, che nell' epoca dell' Europa Unita, risulta palesemente ridicolo.
E difatti il Ministro Bossi altro non è che un uomo ridicolo!!!
Non ci sono aggettivi per definire un ministro che disprezza lo Stato che è chiamato ad amministrare e disprezza più della metà degli Italiani che in quello stato vivono, ne fanno parte, e si riconoscono in un unità per il raggiungimento della quale, nel passato molte persone sono morte.
Non ho molte altre parole per commentare l'uscita di Bossi se non "uomo penoso e ridicolo".
Facciamo una colletta per il Ministro, affinchè possa trapiantarsi qualche neurone e dire cose un pochino più sensate, tenendo sempre comunque presente che si tratta di Umberto Bossi, e quindi anche impegnandoci ed impegnadosi, tanto più sensato non potrà in ogni modo essere!!
La sa una cosa, signor Ministro, ogni qual volta che la vedo in Tv, lo alzo io il dito medio, il dito medio di un "terrone", anzi no, ci ho riflettuto (io che posso, a differenza sua) , non scendo al suo livello: ogni qual volta che la vedo, mi metto semplicemente a ridere: è l'unica reazione di fronte ad un uomo ridicolo!!!

1 commento:

Raf ha detto...

parti dal presuposto che Bossi non ha mai ragione...
ma vedrai che troveranno il modo di far eleggere anche suo figlio ex lege...