Visto il grave dissesto giudiziario che sta attraversando il nostro paese, e visto che in Italia manca quella che volgarmente si chiama "la certezza della pena", proporrei sulla falsariga dell' associazione "Nessuno Tocchi Caino", una associazione chiamata "Nessuno Tocchi Abele".
Premesso chiaramente il grande rispetto per "Nessuno Tocchi Caino" e il grande riconoscimento per il loro lavoro e i loro principi, mi sembra che sia il caso di spostare un po' l'attenzione anche su Abele.
Non tanto per colpevolizzare Caino, ma proprio per difendere Abele, che ultimamente non solo viene ucciso, ma viene beffeggiato due volte perchè il suo assassino viene ingiustamente non punito.
E' il momento di difendere le vittime di omicidi (in senso lato, ovvero ottenendo la pena per gli assassini), rapine, strupri, e chiedere a gran voce che le pene vengano applicate seriamente, non eludendo ovviamente il principio di carità umana, che ci contraddistingue dai delinquenti.
Quindi chi si macchia di delitti deve pagare, e soprattutto chi è vittima deve ottenere giustizia, perchè molto spesso si prova compassione per l'assassino, e non per l'assassinato.
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