IL LATITANTE

Ultimamente latito un po' su questo blog (e non solo) non per disinteresse ma per mancanza di tempo necessario a scriverci qualcosa.
I vari impegni lavorativi, attoriali, musicali e radiofonici mi occupano il 90 % del mio tempo, mentre il 10% del restante tempo lo impiego a dormire, dato che sennò tra un po' di tempo mi riduco in stile Christian Bale ne "L'Uomo senza Sonno".
Giusto per dare due o tre aggiornamenti, a Dicembre sarò ancora Sancio Panza ne "Il Don Chisciotte" di Monica Menchi e faremo tappa al Teatro "Le Laudi" a Firenze, e a Montemurlo.
Il martedi sera conduco il programma radiofonico "La Gnocca Selvaggia" su Radio Akumal, mentre a breve mi cimenterò con Oscar Wilde in "O.W. come Oscar Wilde" di Giuseppe Tesi.
Inoltre bollono in pentola altri progetti cinematografici, teatrali e musicali, sui quali taccio per scaramanzia.
Quindi, come si può notare, sono alquanto impegnato su più fronti, ma quel poco di tempo che mi resta nel 10% libero, continuerò a dedicarlo a questo blog.

ADDIO ALDA MERINI

Il 1 Novembre 2009 si è spenta Alda Merini, la più grande poetessa italiana del '900.

Una vita difficile quella della Merini, fatta di successi,ma anche di sofferenze, compresa un'internazione nel manicomio in gioventù, dove venne maltrattata verbalmente e fisicamente, e sottoposta alla pratica dell'elettroshock.

Proprio questa esperienza segnò per sempre la vita e le opere di Alda, soprattutto in "Diario di Una Diversa".

Se ne va una grande figura, complessa ed avvolta nel labile confine tra pazzia e genialità.